Sicuramente l’estate è una delle stagioni più belle ed intense dell’anno, ma questo non significa che sia priva di disagi e rischi che potrebbero colpire ogni persona. La parte del corpo che accusa di più questa stagione è sicuramente quella relativa alle gambe che a causa del caldo potrebbero gonfiarsi. Ecco quindi qualche consiglio per contrastare la ritenzione idrica e vivere al meglio questo periodo dell’anno.
Che cos’è la ritenzione idrica?
Nel corso della tua vita avrai sicuramente sentito parlare di una condizione che può colpire tutti, ma che in alcune persone può diventare così pesante da risultare invalidante, arrivando ad incidere negativamente sulla conduzione del proprio stile di vita. Ci riferiamo a quella che viene definita come ritenzione idrica, ovvero una situazione che si manifesta quando il nostro corpo non riesce a smaltire l’acqua e i liquidi che assumiamo intrappolandoli nei tessuti.
Questo può essere sinonimo di disagio, in quanto con il tempo il liquido ristagna nelle suddette cavità e potrebbe quindi causare dolore in tutte quelle zone critiche, tra le quali compaiono per esempio le gambe. È ovvio poi che a seguito dell’accumulo di liquido potrebbe aumentare anche il peso corporeo e anche le articolazioni potrebbero non funzionare come prima.
Sono davvero tante le cause che possono scatenare questo problema, come ad esempio problemi legati al funzionamento degli ormoni, uno stile di vita sbagliato, un’alimentazione non curata ma anche condizioni mediche o cause genetiche che potrebbero incidere negativamente sul problema stesso. In alcune circostanze anche alcuni farmaci potrebbero contribuire a far peggiorare la situazione.
Per quale motivo le gambe tendono a gonfiarsi?
Alcune persone accusano le alte temperature proprio per le gambe, in quanto gli arti inferiori tendono a gonfiarsi e diventa quasi impossibile stare in piedi, camminare e gestire la propria giornata, specialmente se dobbiamo camminare molto o lavorare. Ma per quale motivo le gambe tendono a gonfiarsi e quasi sempre questo si verifica proprio con l’arrivo dell’estate?
Possiamo descrivere tutto questo come una sorta di meccanismo dove il cane tende a mordersi la coda poiché la causa principale del gonfiore del legame è sempre la ritenzione idrica. In alcune circostanze però i problemi potrebbero derivare da altre condizioni, come ad esempio dei malfunzionamenti a livello della circolazione del sangue.
Le alte temperature poi non fanno altro che far peggiorare la situazione, in quanto i vasi sanguigni hanno il compito di abbassare la temperatura corporea e quindi genereranno una sorta di gonfiore soprattutto a livello venoso e capillare. Che dire poi di stili di vita sbagliati, come ad esempio la sedentarietà eccessiva o come momenti particolari come la gravidanza.
Questo problema richiede l’intervento di un medico?
È importante sapere che ogni problema merita delle giuste attenzioni solo se siamo noi a decretarlo, in quanto per alcuni soffrire di gambe gonfie è del tutto normali mentre in altre circostanze potrebbe essere invalidante e a tratti doloroso. Siamo quindi liberi di rivolgerci al medico oppure no, ma è sempre importante sapere che risulta necessario l’intervento di un professionista in casi ben delineati.
Se per esempio gonfiore e dolore diventano eccessivi è Importantissimo rivolgersi al medico perché potrebbe essere necessario l’utilizzo di qualche farmaco oppure di qualche percorso terapeutico che possa aiutarci nella gestione di questo problema. È necessario, invece, agire tempestivamente laddove comparissero la febbre e i brividi poiché potrebbe esserci un’infezione in corso.
Questo discorso vale anche nel caso in cui fossimo affetti da una malattia che comporta questo effetto collaterale poiché un peggioramento dei sintomi potrebbe indicare un peggioramento della malattia ed è quindi importante rivolgersi al professionista sanitario per escludere il peggio e farci guidare nella scelta della terapia da seguire. Ogni caso merita quindi di valutazione.
La routine per tenere sotto controllo le gambe gonfie
Se il tuo problema è invece cronico in quanto sei abituato a conviverci e non é legato a patologie gravi potrai seguire questi piccoli consigli per dar vita a una routine giornaliera che ti permetterà di tenere sotto controllo il problema soprattutto con l’aumento delle temperature estive. Se soffri di questa condizione ti consigliamo di bere molto a prescindere dal periodo dell’anno in cui ti trovi.
Successivamente è sempre meglio curare l’alimentazione eliminando quei fattori di rischio che potrebbero incidere negativamente sulla circolazione sanguigna, come ad esempio l’eccessivo consumo di grassi saturi o sale. È meglio anche limitare il consumo di dolci e prodotti raffinati in quanto anche in questo caso potrebbero incidere negativamente sulla circolazione.
Bevi tanto, fai attività fisica prima di andare a dormire e se puoi evita di passare troppo tempo in piedi ma anche troppo tempo seduto. Quando il problema si accentua ti consigliamo inoltre di lavare le gambe con acqua calda e subito dopo con acqua fredda, soprattutto prima di andare a dormire, in quanto questo potrebbe darti un grande sollievo.
